Sebbene Liliana sia stata trovata senza vita il 5 gennaio 2022 nel bosco vicino all’ex Ospedale Psichiatrico San Giovanni, il suo caso è , ad oggi, un giallo. Come noto, nell’abitazione in cui viveva assieme al marito, sono stati sequestrati oltre 700 arnesi che saranno ora analizzati. Dal suo canto, Sebastiano Visintin si è sempre detto tranquillo e sereno.
Ad occuparsi del caso, Chi l’ha visto? , programma di Rai 3, condotto dalla giornalista Federica Sciarelli, che sta seguendo tutti gli sviluppi del delitto di Liliana Resinovich, specialmente ora che, dopo tre anni, Sebastiamo risulta indagato per delitto volontario, continuando a proclamarsi innocente.
Nello studio del programma, è intervenuto Sergio Resinovich, fratello di Lilly, che è sempre stato convinto, sin dagli inizi, che mai la sorella si sarebbe tolta la vita, dichiarando che bisognava indagare per delitto. Le parole che Sergio ha pronunciato sono indubbiamente molto forti, invitando gli inquirenti a indagare, non solo Visintin, ma anche altre persone.
Ma chi? Questo ciò che Sergio ha detto: “Ci sono anche i parenti di Visintin su cui indagare, il figlio…”, aggiungendo: ” Indagateci tutti, l’importante è arrivare alla verità”. La verità, per il momento, è che Liliana quella mattina del 14 dicembre 2021 ha svoltato all’angolo di via Sancilino dopo aver buttato la spazzatura.
Da allora di lei si sono perse le tracce, sino al ritrovamento del suo corpo, senza vita, nel boschetto dell’ex ospedale psichiatrico. Chi le ha tolto la vita e per quale motivo? Ad oggi, queste domande non hanno ancora trovato una risposta, rappresentando un rompicapo per gli inquirenti che si stanno occupando del caso e per i telespettatori, dal momento che, anche loro, provano a farsi un’idea sul delitto.