La Filumena Marturano di Vanessa Scalera e Massimiliano Gallo ha letteralmente conquistato gli italiani (2 / 2)

Filumena Marturano, perfettamente interpretata da Vanessa Scalera, è una donna con un passato da prostituta che, da anni, convive da anni con Domenico Soriano, un ricco pasticciere. Lei si occupa dell’amministrazione della casa e di tutti gli affari del suo compagno che fa la bella vita, illudendosi di essere ancora giovane.

Filumena, pur di convincerlo a sposarla, si finge in punto di morte ma, poco dopo la celebrazione del matrimonio, Domenico scopre l’inganno e chiede l’annullamento. E’ a quel punto che lei gli confessa che uno dei suoi tre figli, cresciuti in segreto, è in realtà suo. La storia è ambientata a Napoli ed è stata girata nel centro storico. Le riprese si sono svolte in piazza del Gesù, in omaggio al capolavoro di Vittorio De Sica, dove è situata la casa della protagonista mentre il matrimonio televisivo è avvenuto nella chiesa dei santi Severino e Sossio.

La piazza è esattamente la stessa che, molti anni fa, a divina Sophia Loren attraversò correndo, seguita dalla sarta, pur di raggiungere il suo Domenico e sposarlo. Tutto è stato curato con dovizia di particolari, con ambientazioni tradizionali napoletane degli anni Cinquanta, tra soffitti in legno, mobili in legno, lampadari di cristallo.

Che gioia, le prime parole del papà di Allen: "Mi ha abbracciato e detto che.. Che gioia, le prime parole del papà di Allen: "Mi ha abbracciato e detto che..

Filumena pare sia realmente esistita e su un murale si leggono le sue frasi più celebri che, ovviamente, hanno fatto breccia nel pubblico.: Sai quanno se chiagne? Quanno se cunosce ‘o bbene e nun se po’ avé! Ma Filumena Marturano bene nun ne cunosce e quanno se cunosce sulo ‘o mmale nun se chiagne”.

La bravissima Vanessa Scalera,con coraggio, passione, fantasia, talento, è stata credibile, intensa, commovente, mentre il Soriano di Gallo, altrettanto bravo, è stato efficace. Una scommessa della Rai 1 forte ma vincente. Quella, naturalmente, di portare il teatro del grande Eduardo sul piccolo schermo, a riprova di quello che è stato e che continua ad essere. Un grande esempio per tutti. L’unica pecca sottolineata dai milioni di telespettatori che hanno guardato il film? Il taglio dei titoli di coda per fare spazio a Vespa! E voi, cosa ne pensate?