Attimi di puro terrore si sono consumati per una famiglia che ha vissuto un’esperienza surreale e pericolosa. Una bambina di cinque anni, seduta sul water per fare i propri bisogni, è rimasta ignara della presenza di un intruso alla base del sanitario. Quando la madre ha sollevato la figlia, ha notato l’inquietante presenza e, terrorizzata, ha urlato per chiedere aiuto.
La situazione è precipitata in pochi secondi, richiedendo un intervento immediato da parte del marito, accorso rapidamente per salvare la bambina. Il cobra, appartenente alla specie “sputatore” del Mozambico, nota per la sua pericolosità e velenosità, non sembrava intenzionato a lasciare la sua insolita tana.
Dopo essere stato scoperto, il rettile è scivolato nuovamente all’interno del water, rendendo il suo recupero ancora più difficile. La madre, in preda al panico, ha descritto l’esperienza come “spaventosa” e si è subito preoccupata di portare la figlia in ospedale per le cure necessarie.
Nonostante il pericolo, la famiglia ha agito con rapidità, e grazie all’intervento tempestivo, la bambina è stata portata al pronto soccorso dove i medici sono riusciti a salvarle la vita. I dottori hanno trattato il caso con grande attenzione, consapevoli delle gravi conseguenze che un morso di cobra può provocare. Fortunatamente, la piccola è riuscita a scampare al peggio, anche se l’accaduto resterà un ricordo indelebile per lei e i suoi genitori.
Questo episodio mette in evidenza i rischi legati alla presenza di serpenti in aree urbane o residenziali, specie in zone come il Sudafrica, precisamente a Pretoria, dove i rettili sono comuni. Il cobra sputatore, in particolare, è noto per la capacità di spruzzare veleno a distanza, oltre che per il suo morso potenzialmente letale.