Anna Kalinskaya, la fidanzata di Sinner, si è ritirata ai quarti di finale, disputati a Wimbledon, nel corso del match contro Elena Rybakina, numero 4 al mondo. Le cose per lei non sono andate bene dall’inizio in quanto al primo set , a causa di un infortunio al braccio destro, ha dovuto farsi medicare.
Come riportato fda fanpage, la tennista russa è uscita in lacrime, fortemente provata , dal campo centrale, mentre gli occhi delle telecamere si concentravano sul fidanzato, Sinner che, in tribuna, era visibilmente sconvolto dalla sofferenza della compagna. Purtroppo contro il destino non si può far nulla, nonostante, fino a poche ore fa, il supportarsi a vicenda, presenziando alle partite del partner, ha solo portato belle notizie.
Difatti la stampa faceva sapere: “quando Sinner vede giocare la Kalinskaya, lei non perde mai e la stessa regola vale anche durante le partite di lui”. Anna sperava di poter compete alla pari con la tennista Rybakina e nel primo set era riuscita a batterla, con un 3-1. 1 ma poco dopo, tutto si è ribaltato a causa del problema al braccio di Anna.
La Kalinskayaha, da quel momento in poi, ha perso 3 game di fila e sul 4-3 per la sua avversaria ha chiesto l’intervento della fisioterapista, ma non c’è stato nulla da fare in quanto la Rybakina è stata inarrestabile, al punto che Anna, dopo 51 minuti dall’inizio del secondo set, si è ritirata.
Le telecamere hanno immortalato Sinner visibilmente provato, paralizzato dinnanzi alla clamorosa sconfitta della fidanzata, al punto da non riuscire a proferire nemmeno una parola che la supportasse. Ora però lui deve cercare di controllare le emozioni e deve concentrarsi su Medvedev contro cui ha vinto gli ultimi 5 incontri dopo aver perso i primi sei.