La disperazione della madre del famoso vip: vive tra topi e sporcizia (2 / 2)

C’è una madre disperata, che chiede aiuto… una richiesta di aiuto, la sua, legata alle condizioni igienico-sanitarie ed economiche in cui versa, con la casa invasa da topi e sporcizia. E’ la madre di una persona che gli italiani conoscono abbastanza bene, un calciatore che hanno visto giocare con la maglia della nazionale spagnola contro gli Azzurri guidati da Giampiero Ventura. Questa donna si chiama Rocio Agudo Durán. Vi dice qualcosa il suo nome?

Parlo della madre dell’attaccante del Celta Vigo Nolito, che ha giocato la maggior parte delle gare del suo club in Primera División nel 2021/2022, avendo collezionato 26 presenze, per un totale di 1135 minuti. La donna ha fatto delle dichiarazioni spiazzanti su suo figlio, Nolito, pseudonimo di Manuel Agudo Durán, classe 1986. Rocio accusa il figlio miliardario di averla abbandonata, dichiarando che sta lottando da sola per rifarsi una vita. La sua confessione-sfogo è stata raccolta e riportata dal prestigioso Daily Mail. Pare che il famoso calciatore abbia interrotto tutti i contatti con la madre dopo una violenta litigata al telefono che risale nel 2017

Mentre lui continua a collezionare successi a guadagnare cifre da capogiro, la donna vive in un luogo che lei stessa definisce sudicio, tra topi e sporcizia, facendo fatica ad arrivare a fine mese, al punto da aver deciso di denunciare la sua situazione, con la speranza che il figlio possa riallacciare i rapporti con lei che, oltretutto, è diventata madre di due piccoli gemellini, Candela e Jesus e ha paura che, a causa delle sue condizioni di indigenza, possa finire a vivere in mezzo ad ad una strada.

Il vissuto di Rocio non è stato facile, incominciando dalla sua dipendenza dall’ eroina che per anni ha spinto la donna a drogarsi, sino ad altri problemi avuti con la legge, tra cui la prostituzione, che l’hanno portata in carcere. Di quanto gli è accaduto nell’infanzia Nolito ha dichiarato che sono stati i nonni a prendersi cura di lui, aiutandolo a trovare la sua strada. “Mio nonno era come un padre per me – ha ammesso tempo fa il calciatore – ed è stato lui che mi ha comprato il mio primo kit da calcio” .Madre e figlio riusciranno a ristabilire i rapporti, lasciandosi il passato alle spalle? Mentre lui continua a collezionare successi a guadagnare cifre da capogiro, la donna vive in un luogo che lei stessa definisce sudicio, tra topi e sporcizia, facendo fatica ad arrivare a fine mese, al punto da aver deciso di denunciare la sua situazione, con la speranza che il figlio possa riallacciare i rapporti con lei che, oltretutto, è diventata madre di due piccoli gemellini, Candela e Jesus e ha paura che, a causa delle sue condizioni di indigenza, possa finire a vivere in mezzo ad ad una strada.

Il vissuto di Rocio non è stato facile, incominciando dalla sua dipendenza dall’ eroina che per anni ha spinto la donna a drogarsi, sino ad altri problemi avuti con la legge, tra cui la prostituzione, che l’hanno portata in carcere. Di quanto gli è accaduto nell’infanzia Nolito ha dichiarato che sono stati i nonni a prendersi cura di lui, aiutandolo a trovare la sua strada. “Mio nonno era come un padre per me – ha ammesso tempo fa il calciatore – ed è stato lui che mi ha comprato il mio primo kit da calcio”. Madre e figlio riusciranno a ristabilire i rapporti, lasciandosi il passato alle spalle?