L’ex centrocampista dell’Inter ha recentemente aperto il suo cuore sul suo passato di alcolismo e tossicodipendenza. Dopo il suo ritiro dal calcio quasi tre anni fa, l’ultima esperienza con i Millionarios in patria, Fredy Guarin ha deciso di raccontare la sua battaglia con queste dipendenze al portale colombiano Semana.
Con coraggio e franchezza, Guarin ha ammesso di essere un alcolizzato e un tossicodipendente in via di guarigione. Ha riconosciuto di aver commesso molti errori, ferendo molte persone e mettendo a repentaglio i suoi rapporti familiari e sociali. L’alcol, ha confessato, è sempre stato il peggior fattore scatenante dei suoi problemi, portandolo vicino alla sua fine e facendolo sentire come se vivesse in una prigione.
“Sono un alcolizzato, lo ammetto, e sono un tossicodipendente in via di guarigione -ha dichiarato con il cuore in mano Guarin- Ho commesso molti errori, ho preso decisioni sbagliate, ho ferito molte persone, ho fatto stare male i miei cari, la mia cerchia sociale e la mia famiglia perché l’alcol è sempre stato il peggior fattore scatenante per tutto ciò che vedevi…”.
Il calcio, una volta fonte di passione e successo per Guarin, è stato influenzato negativamente dalla sua dipendenza dall’alcol. Il suo punto più basso è stato toccato dopo aver lasciato il Millonarios, quando la sua dipendenza è diventata particolarmente grave. Ha rivelato di non essere stato più in grado di lavorare duramente agli allenamenti e di aver perso la sua dignità.
Tuttavia, ha deciso di chiedere aiuto e si sta impegnando con professionisti per superare queste sfide e riacquistare la fiducia delle persone a lui care. Guarin ha sottolineato che questa volta è diverso e che questa sarà la sua ultima sfida. Ora si affida alla forza di Dio per mantenere una vita sobria e sana, in modo da poter dare ai suoi figli tutto l’amore che merita. Con queste dichiarazioni sincere, Guarin spera di ispirare altri a cercare aiuto e a lottare contro i propri demoni.