Secondo quanto si apprende dalla stampa internazionale, un grave episodio ha interessato una donna di 40 anni. La stessa era andata a comprare dal pesce da consumare a casa. Aveva davvero voglia di quel piatto succulento, per cui non ci ha pensato due volte ed è andata al mercato.
Laura Barajas ha trascorso veramente delle gravissime conseguenze dopo aver mangiato appunto il pesce che ha cucinato da sola a casa. Nessuno si sarebbe aspettato una cosa del genere. Difatti la donna ha contratto una gravissima infezione che ha portato i medici a prendere una decisione drastica.
Da quanto si è appreso Laura ha contratto una infezione che solitamente si prende con i frutti di mare crudi o con acqua contaminata dal batterio Vibrio Vulnificus. Natasha Spottiswoode, esperta di malattie infettive dell’UCSF, ha informato che i modi in cui questo batterio si può contrarre sono due.
“I modi in cui puoi essere infettato da questo batterio sono due: puoi mangiare qualcosa che ne è contaminato o avere un taglio o un tatuaggio esposto all’acqua in cui vive questo batterio” – così ha affermato Spottiswoode. Alla fine la donna dopo qualche giorno si è sentita male ed è stata ricoverata in ospedale per diversi mesi.
Visto che ormai i suoi organi erano quasi compromessi e la 40enne rischiava di perdere la vita, i medici hanno deciso per la strada estrema, ovvero quella di amputare le gambe alla donna.
Una amica di Laura Barajas ha lanciato una campagna GoFundMe per sostenere le spese mediche. Finora sono stati raccolti più di 24.000 dollari, così come spiega appunto Il Fatto Quotidiano.