La brutta notizia è appena arrivata: lo hanno fatto gli altri detenuti (1 / 2)

La brutta notizia è appena arrivata: lo hanno fatto gli altri detenuti

I femminicidi sono all’ordine del giorno. Il lungo elenco di donne cui è stata tolta la vita, i loro volti, molti dei quali diramati a mezzo stampa, evidenziano la gravità di un fenomeno emergenziale, che costituisce una delle piaghe più forti e preoccupanti della nostra società.

Quanto accaduto a Giulia Cecchettin, la giovane studentessa veneziana che è stata colpita barbaramente da diversi fendenti e poi, esanime, caricata in auto e buttata come un rifiuto di cui sbarazzarsi in un canalone, dal suo ex fidanzato, è un colpo al cuore per tutti noi che, nel 2023, leggiamo quotidianamente queste tristi storie.

Chi si macchia di simili reati, non può restare impunito ma si sa perfettamente che, in un penitenziario, vigono delle leggi interne tra cui quella che le donne e i bambini non si toccano. Ebbene si, anche tra i detenuti vigono delle regole ben precise che non possono assolutamente essere bypassate.

Logico che si toglie la vita ad una giovane donna, finendo in cella,  corre il rischio di subire ripercussioni anche molto serie da parte degli altri detenuti. E’ già accaduto diverse volte e la storia si è ripetuta, proprio come apprendiamo a mezzo stampa in questi minuti, dal momento che la notizia occupa i principali siti.

Parliamo di una tremenda notizia., riguardante i detenuti che non sono riusciti a tenere a bada la rabbia e il risultato è stato davvero pazzesco. Vediamo insieme cosa è successo nella seconda pagina.