La biografia “Catherine, principessa del Galles” di Robert Jobson rivela i retroscena dell’episodio della foto ritoccata con Photoshop di Kate Middleton e i suoi figli, pubblicata dal profilo ufficiale di Kensington Palace. La foto suscitò polemiche globali per il ritocco evidente, con molte agenzie di stampa che si rifiutarono di pubblicarla.
Kate Middleton si assunse la responsabilità del ritocco tramite una nota ufficiale, anche se alcune speculazioni suggerivano che fosse manipolata dal marito William. Jobson racconta che fu William a decidere che la dichiarazione di scuse fosse firmata solo da Kate.
“A quanto si dice, lo staff di pubbliche relazioni di William avrebbe suggerito di far rilasciare una dichiarazione ufficiale a Kensington Palace per aiutare a stornare la responsabilità della moglie in convalescenza. Inizialmente era stato proposto un messaggio che conteneva le parole ‘noi’ e ‘nostro’ ma il principe ha poi deciso che non rilasciarlo. Dopotutto, era stata Catherine a manipolare lo scatto e lui non aveva nulla a che farci”, scrive Jobson nella biografia.
Il suo staff di pubbliche relazioni aveva inizialmente suggerito una dichiarazione congiunta, ma William optò per far assumere tutta la responsabilità a Kate. Inoltre, William avrebbe impedito la pubblicazione della foto originale non ritoccata per porre fine alle polemiche, costringendo Kate ad accettare la sua decisione nonostante gli attacchi mediatici subiti.
L’episodio, verificatosi per il desiderio di Kate di pubblicare una foto serena con i figli in occasione della festa della mamma, si trasformò in un caso di discussione globale sulla manipolazione delle immagini.