Kate Middleton: le tre parole che fanno pensare al peggio (2 / 2)

La principessa Kate Middleton, come  noto, ha subito un delicato intervento all’addome a gennaio, presso la London Clinic, una prestigiosa struttura in cui è stata ricoverata per 13 giorni. Dopo le dimissioni,  ha iniziato la chemioterapia preventiva.

E’ dallo scorso dicembre  che Kate, amatissima dai sudditi  e da tutto il mondo, non si mostra in pubblico, cosa che invece, il 30 aprile, ha fatto il re Carlo, suo suocero,   recatosi in visita ad un ente benefico che si occupa di  ricerca contro la neoplasia, assieme alla moglie Camilla.

Il sovrano  ha parlato con i pazienti oncologici, i medici specialisti, le famiglie dei ricoverati, mentre invece Kate  non si è ancora mostrata in pubblico. La vicedirettrice del Times,  Kate Mansey,  riguardo la principessa, ha dichiarato: “Kate dovrebbe restare lontana dai compiti pubblici per qualche tempo”. 

Ovviamente la domanda che tutti si pongono, non solo i sudditi, è : come sta realmente la principessa? Ci sono miglioramenti o, al contrario, la situazione sta peggiorando?  Purtroppo le  ultime notizie sembrano tutt’altro che incoraggianti e fanno  preoccupare fortemente.

La vicedirettrice del Times,  Kate Mansey,  riguardo la principessa, lo ricordiamo, ha dichiarato: “Kate dovrebbe restare lontana dai compiti pubblici per qualche tempo” e sono proprio le ultime tre parole da lei pronunciate, ossia “Per qualche tempo“, a lasciar ipotizzare che  la lotta della Midldeton contro la neoplasia si stia rivelando più dura del previsto.  La principessa sta tutelando la sua privacy, per cui sulle sue condizioni di salute trapelano davvero pochissime notizie e queste non fanno ben sperare. Quel che  è certo è che ora avranno inizio gli  appuntamenti e le feste più glam per la Royal Family, tra le quali si cita il Chelsea Flower Show  ed è certo che Kate non prenderà parte a nessun evento. Il suo ritorno, al momento, si ipotizza per l’autunno ma, tra lo sconcerto e l’apprensione dei sudditi, i tempi potrebbero allungarsi ancora.