Dopo quindici anni trascorsi dietro le quinte della royal family britannica, Natasha Archer, storica collaboratrice di Kate Middleton, ha deciso di voltare pagina. Come riportato in esclusiva da People, Archer ha lasciato il suo incarico a Kensington Palace per intraprendere una nuova sfida professionale nel settore della consulenza privata.
Un cambiamento significativo per colei che, con discrezione ed eleganza, ha saputo diventare una figura chiave nel team della Principessa del Galles. Assunta nel 2010 come assistente personale del Principe William e della futura consorte Kate, Natasha, soprannominata affettuosamente “Tash”, ha saputo ritagliarsi nel tempo un ruolo sempre più centrale.
Grazie al suo gusto raffinato e alla sua sensibilità per lo stile, è diventata l’artefice silenziosa del look impeccabile della Principessa, pur non ricoprendo mai formalmente il titolo di stylist. Dal 2021 era arrivata a ricoprire l’incarico di assistente esecutiva senior del Principe e della Principessa di Galles, conferma della fiducia guadagnata nel corso degli anni.
Il contributo di Archer è stato determinante nella costruzione dell’immagine pubblica di Kate Middleton, soprattutto in occasione degli impegnativi tour ufficiali all’estero. Durante la visita in Australia e Nuova Zelanda, per esempio, Kate cambiò outfit ben 24 volte in appena 19 giorni: ogni scelta stilistica fu studiata nei minimi dettagli da Natasha. La sua mano è dietro all’elegante evoluzione di Kate, da ragazza come tante a simbolo globale di grazia e raffinatezza, spesso vestita da maison come Alexander McQueen e Jenny Packham.
L’influenza di Archer ha contribuito indirettamente anche all’economia britannica: il cosiddetto “Kate Effect”, fenomeno per cui i capi indossati dalla principessa si esauriscono rapidamente nei negozi, si stima generi un indotto annuale di oltre un miliardo di dollari. Ora, con l’uscita da Palazzo, Archer si prepara a mettere a frutto quell’esperienza in una nuova avventura imprenditoriale.