Kata scomparsa ormai da 4 mesi: la madre confessa e si scopre che… (2 / 2)

Nel corso dell’ultima puntata di ‘Storie italiane‘, il noto programma di approfondimento di Rai 1 condotto da Eleonora Daniele, è stata ospite a sorpresa la mamma della piccola Kata, la bambina scomparsa dall’hotel Astor lo scorso giugno. La speranza di ritrovare la piccola sana e salva si stanno affievolendo sempre di più con il passare delle settimane.

In collegamento con Firenze, l’inviata Carla Lombardi ha aggiornato sulle ultime novità: “Purtroppo non ci sono novità, sono passati 4 mesi ma è come se fosse il primo giorno, non c’è alcuna pista”. Il caso della piccola Kata si sta rivelando più intricato del previsto, mancano ancora troppe conferme per giungere finalmente ad una conclusione.

E’ poi intervenuta a sorpresa ai microfoni della trasmissione anche la mamma di Kata, che lamenta la scarsa efficacia delle indagini: “Non sappiamo nulla, non ci hanno fatto sapere nulla, io penso che non sappiamo come sia uscita dall’hotel ma io voglio risposte, voglio sapere cos’hanno in mano, cosa stanno facendo, sono passati 4 mesi e non sappiamo nulla. Come è possibile che i malviventi che hanno fatto questo sono stati più intelligenti di tutti, senza lasciare tracce?. Agli inquirenti ho dato tante cose e a questo punto avrebbero dovuto tirare fuori tante cose”. 

In realtà gli investigatori hanno sempre nutrito dei dubbi sui genitori di kata, rei a loro dire di non aver detto tutto ciò che sanno. La famiglia di kata poteva essere forse invischiata in qualche brutto affare?

Per la prima volta la mamma di Kata ammette qualcosa in più in tal senso: “Non posso entrare nei dettagli, non voglio entrare le cose precise. Non escludo che sia stata rapita per un motivo riguardante la mia famiglia, potrebbe essere anche uno scambio di persona o che abbiano venduto mia figlia. Mi spiace ma io vedo che non stanno facendo niente, non hanno cercato come si deve cercare una bimba…”. I genitori della piccola non sono per nulla soddisfatti di come si stanno svolgendo le indagini, le prossime settimane saranno decisive per giungere finalmente ad una svolta.