Juventus e mondo del calcio in lutto, ci ha lasciati giovanissimo (2 / 2)

Il mondo del calcio piange la scomparsa del calciatore deceduto a soli 32 anni a causa di una neoplasia ai polmoni. La grave patologia, diagnosticata alla fine del 2021, lo aveva costretto a interrompere prematuramente la sua carriera, nonostante le cure ricevute negli ultimi anni.

Nel 2022, durante il Granada City Trophy, aveva ricevuto un’emozionante ovazione dal pubblico, un tributo alla sua forza e al suo legame con la città. Il Granada, in un commovente messaggio sul proprio sito, lo ha ricordato non solo come un calciatore eccellente, ma anche come una persona straordinaria, lodando il suo esempio di sacrificio e umiltà.

La notizia della sua dipartita ha suscitato un’ondata di cordoglio in tutto il mondo del calcio. Oltre al Granada, anche le altre squadre in cui ha giocato – come Cadice, Racing Santander ed Extremadura – hanno voluto rendergli omaggio. Proprio nell’Extremadura, Nico Hidalgo, calciatore spagnolo, stava giocando quando scoprì di essere affetto da un brutto male, dovendo abbandonare precocemente una carriera promettente iniziata nel Motril CF, la squadra della sua città natale.

Hidalgo, centrocampista di talento con un passato alla Juventus, tesserato nel 2014 e poi girato in prestito, ha lottato con coraggio fino all’ultimo, diventando un simbolo di resistenza e determinazione.

Classe 1922, Hidalgo aveva esordito nel Granada Club de Fútbol, squadra in cui ha militato dal 2012 al 2016, guadagnandosi il rispetto e l’affetto dei tifosi. Nico Hidalgo lascia un vuoto profondo, non solo per le sue doti sportive, ma per la sua umanità e la forza dimostrata nella lotta contro la tremenda patologia. I