Secondo quanto è stato possibile apprendere dalla stampa nazionale in queste ore, un ritrovamento a dir poco particolare è avvenuto in questi giorni a Roma, in zona Casal Bertone. Mentre si stava scavando per alcuni lavori di manutenzione in un parco di proprietà di Ferrovie dello Stato è emerso qualcosa di assurdo.
L’escavatore ha infatti colpito quelle che sono sembrate chiaramente delle ossa. E si trattava in effetti proprio di quello. Ma non erano ossa qualsiasi: difatti lì c’era il corpo di una donna ormai in avanzatissimo stato di decomposizione. Sul posto sono giunte immediatamente le autorità.
Sono intervenuti quindi i carabinieri della stazione di Piazza Dante, unitamente al medico legale e al magistrato per cercare di capire di chi potesse trattarsi. Da quanto è emerso dai primi rilievi degli investigatori il corpo è di una donna di circa 30 anni, che giaceva lì da almeno un anno.
Il corpo è stato trovato all’interno di un canale di scolo. Lo scheletro è stato portato al Dipartimento di Medicina Legale dove saranno effettuati ulteriori accertamenti, tra cui l’esame del DNA.
Da questo esame si potrà capire eventualmente di chi si tratta. Gli investigatori per dare una risposta a quello che al momento sembra un giallo confronteranno il DNA che sarà estratto dallo scheletro in questione con quello delle persone scomparse e mai ritrovate.
I risultati dovrebbero arrivare in pochi giorni. Nel frattempo la notizia in questione ha destato moltissima curiosità non solo tra i romani ma in tutto il Paese. Lo scheletro della donna aveva appesa una catenina, di cui però non sono stati resi noti ulteriori dettagli.