Italia, violenta grandinata: alberi caduti e macchine distrutte (2 / 2)

Situazione critica in Veneto. Poco prima delle 4 della scorsa notte, in Bassopolesine, nella zona di Porto Viro, è avvenuta un’eccezionale grandinata che ha causato danni e disagi tra alberi caduti, strade inagibili, auto colpite da chicchi grandi quanto biglie. Uno scenario davvero assurdo, considerato che siamo in estate. E il pericolo non è assolutamente passato perché, nelle prossime ore, il Veneto potrebbe essere colpito da altri forti temporali.

Grandine con chicchi grandi quanto noci, piogge torrenziali, vento forte hanno interessato anche il Piemonte e molti comuni in provincia di Cuneo. Compromessigli spostamenti, a causa di alberi crollati sulle strade e gli allagamenti.

I vigili del fuoco sono incessantemente al lavoro per cercare di fronteggiare tutte le chiamate d’emergenza soprattutto a Cuneo. Ma cosa accadrà nei prossimi giorni? Per chi già non vede l’ora di lasciarsi alle spalle quest’estate ballerina, per chi non sopporta le temperature roventi che cozzano con i danni del maltempo al nord, c’ è una notizia che darà un po di sollievo.

Dico un poco perché quanto vi sto per comunicare non durerà a lungo ma tra domani, 7 luglio, e venerdì, le colonnine di mercurio caleranno in tutta Italia, centro-sud compreso e concederanno qualche ora di tregua, ideale per conciliare il sonno, messo a dura prova dalla calura.

Ma non bisogna cantar vittoria perché il clima gradevole, purtroppo, durerà solo fino a lunedì. Poi si ritorna di nuovo al caldo. Il famigerato anticiclone africano tornerà alla ribalta, non demordendo, con temperature di nuovo al di sopra dei 35 gradi nella seconda parte della prossima settimana. Intanto, facciamo tesoro del motto “carpe diem” e godiamoci un pochino di frescura che arriverà nelle prossime ore. Una piccola consolazione in quest’estate davvero rovente.