Una notte da incubo, letteralmente da dimenticare, quella appena trascorsa, per via di cinque scosse di terremoto che i sismografi hanno registrato nel territorio di Roccamonfina, nel Casertano.
Le scosse, per via della loro intensità, hanno fatto sobbalzare nel sonno i residenti che si sono riversati in strada e sono state perfettamente avvertite anche nei paesi limitrofi. Per fortuna, quanto meno allo stato attuale, non ci sono stati danni a cose e persone ma lo spavento è stato enorme.
Ricordiamo perfettamente quello che la scossa di dicembre ha provocato, vero? Cinque le scosse verificatisi: la prima è stata registrata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia alle 00.22, con magnitudo 1.7.
Due ore dopo, alle 2.24, i sismografi hanno rilevato la scossa più forte, con magnitudo 2.7 , seguita pochi minuti dopo da un’altra scossa di 1.7 di magnitudo, registrata alle 2.28 sempre dai sismografi dell’Ingv, il nostro Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.
Alle 4.19 si è verificata una nuova scossa di 1.2 di magnitudo, mentre alle 7.04 del mattino, la quinta scossa di magnitudo 2.4 sempre con epicentro nei dintorni di Roccamonfina. Tutte queste scosse sono state perfettamente avvertite nei comuni limitrofi ragion per cui lo stato di allerta è massimo, alla luce di quanto è già successo un mese fa. La storia, purtroppo, non si può cancellare e non si può che sperare che la natura possa evitarci danni come quelli che sono già successi. Il monitoraggio dell’ Ingv è comunque costante, per cui vi forniremo gli opportuni aggiornamenti.