Italia, tre scosse di terremoto in poco tempo: panico e gente in strada (2 / 2)

Secondo quanto si apprende nella serata del 17 gennaio è ripreso lo sciame sismico ai Campi Flegrei, vicino Napoli. Da mesi ormai la terra continua a tremare nella zona e la popolazione è davvero esausta. Sarebbero state 3 le scosse avverite nettamente dalla popolazione.

Gli esperti continuano a ribadire che non c’è pericolo di un imminente eruzione del supervulcano dei Campi Flegrei e per questo le persone vogliono chiarimenti su che cosa stia accadendo sotto ai loro piedi. Se accadesse qualcosa di grave infatti la gente non le perdonerebbe mai.

Nel frattempo come detto la terra è tornata a tremare. Da quanto fanno sapere i media nazionali prima si è verificata una scossa di magnitudo 1 nel primo pomeriggio, poi una seconda di poco più forte e poi improvvisamente ne è arrivata una più forte di magnitudo Richter pari a 3.

“Se dovessero sorgere problemi, siamo pronti a gestirli. Abbiamo visto persone spaventate in strada, ma la situazione sta tornando alla normalità con il rientro nelle abitazioni. Al momento non ci sono segnalazioni di criticità. Siamo ancora in una fase di sollevamento del suolo, quindi il fenomeno è attivo e oggi si è manifestato dopo un periodo di calma” – così hanno spiegato dall’Osservatorio Vesuviano.

Una situazione quindi che gli esperti giudicano piuttosto tranquilla, il terreno infatti deve sollevarsi di molto prima che accade una eruzione. Secondo gli esperti quella in corso è appunto una crisi bradisismica che sovente accade nell’area anche a molti anni di distanza e che può durare diversi mesi.

Le scosse sono state avvertite nettamente  a Pozzuoli e anche nel circondario vicino in particolare a Marano di Napoli e Fuorigrotta quindi alle porte del capoluogo partenopeo. Nelle prossime ore si conosceranno ulteriori dettagli su quanto avvenuto ai Campi Flegrei dopo questo sciame sismico che ha interessato la zona.