Italia, torna l’inverno: freddo e piogge in arrivo (2 / 2)

Il Sud Italia continua ad essere  interessato dal caldo, da temperature africane che sembrano non voler dar tregua. Eppure anche le regioni meridionali potranno tirare un sospiro di sollievo poiché l’estate sta  per finire. Al Nord, invece, c’è già aria di autunno, dato che è in corso una perturbazione ed un’altra, ancora più forte, è attesa per i prossimi giorni. Lo scenario meteorologico sta per cambiare e assisteremo ad una riduzione delle temperature di di 7-8 gradi rispetto ai valori registrati finora.

Già dalla giornata odierna, dalla  Spagna è in arrivo una perturbazione che potrebbe portare piogge al Centro-Nord , specie sul Piemonte e nel Triveneto. Al Sud e in Sicilia, a parte degli annuvolamenti, le temperature sono ancora sui 30°C. Domani, invece, la situazione è destinata ancora a cambiare,  in quanto sta per arrivare una perturbazione di origine atlantica,  molto più forte, che dalla Scozia raggiungerà la nostra Penisola.

A fare il punto della situazione è  Lorenzo Tedici, meteorologo de IlMeteo.it. Tra oggi e domani, temporali, piogge e brusco calo dei termometri imperverseranno al Nord,  mentre il Sud è ancora stretto nella morsa dell’anticiclone africano, con punte fino a 35-36°C  che dureranno fino a L’autunno astronomico ,  che inizierà alle ore 8.49 di sabato 23 settembre), porterà  piogge e temporali al Sud.

Quel che  maggiormente è atteso è il calo delle temperature che avverrà, con massima non superiori a 27-28°C .  Il maltempo, la prossima settimana, arriverà a colpire anche il Sud, come dice l’esperto, con  ” un ciclone mediteranneo che potrebbe stazionarie tra Tirreno meridionale e Mar Ionio”. Il Nord sarà protetto da una cupola di alta pressione che garantirà stabilità, mentre il Centro  è in una situazione intermedia.

Il ciclone Mediterraneo potrebbe portare maltempo per più giorni, almeno fino a metà della prossima settimana, coinvolgendo in parte anche le regioni adriatiche delle regioni centrali: insomma un periodo movimentato, come è giusto che sia a fine settembre, con una specie di mezza stagione”, ha chiosato Lorenzo Tedici.