Italia, terribile tragedia in spiaggia poco fa

Una terribile tragedia si è verificata poco fa sulla spiaggia, attimi di grande paura tra i presenti. Immediati i soccorsi, ma ormai non c'era più nulla da fare: ecco cosa è successo.

Italia, terribile tragedia in spiaggia poco fa

Giunta in tutta Italia con largo anticipo, l’estate sembra aver già aperto i battenti con almeno un mese di anticipo. In tanti hanno infatti già deciso di inaugurare la stagione balneare riversandosi sulle già roventi spiagge italiane. Purtroppo è di poco fa la notizia di una tragedia consumatasi proprio in una nota marina italiana.

Da quanto sembra trapelare, i soccorsi sono stati tempestivi ma per l’uomo non c’era ormai più nulla da fare. Si tratta di tragedie che ogni anno si ripresentano sistematicamente sulle spiagge italiane. Ma anche nelle zone più attrezzate dal punto di vista della sicurezza è difficile sfuggire ad un destino inevitabile: ecco cosa è successo.

L’accaduto

E’ successo a Marina di Ravenna, sulla spiaggia libera tra i bagni My Ruvido e La Dolce Vita, dove un uomo di circa 70 anni ha perduto tragicamente la vita dopo essere stato colto da un brutto malore in mare. La vittima era Omero Benazzi, residente a Ravenna, dove fino ad un anno fa gestiva la sua carrozzeria chiusa poi per pensionamento. A dare prontamente l’allarme, una donna che aveva notato in acqua in lontananza un uomo che arrancava in evidente difficoltà.

Nonostante in settimana non fosse ancora previsto il servizio di salvataggio, per puro caso a pochi metri di distanza c’erano un gruppo di bagnini intenti a montare la torretta di salvataggio per il weekend. Allertati dalla richieste di intervento, i bagnini si sono subito precipitati in acqua nel vano tentativo di salvare la vita al povero 70enne.

Riportato sulla terra ferma, si è cercato di fare il possibile cercando di rianimare l’uomo con le notorie manovre salvavita. Purtroppo i sanitari del 118 non hanno potuto far altro che constatare il decesso. A stroncare la vittima un malore mentre nuotava in mare, in seguito del quale è probabilmente molto annegato. 

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