Una tempesta di sabbia è interessante, per gli appassionati di fenomeni naturali, per via dei suoi colori, rosso, arancione, giallo. Con essi travolge tutto, quindi i cieli, i tetti delle case, le vetture ma la paura che possa cagionare danni immani è sempre notevole. Gli esperti ci comunicano che una nube di sabbia, proveniente dal deserto del Sahara, sta per raggiungere l’Italia, offuscando i cieli.
Sulla base delle ultime previsioni, il pulviscolo del deserto sahariano si unirà ad una perturbazione atlantica, dando vita a condizioni meteorologiche particolari in diverse regioni del Paese.
In particolare, tra oggi, venerdì 21 marzo, e il fine settimana, con un picco tra sabato 22 e domenica 23 marzo, sono previste piogge, anche intense, che provocheranno il deposito del pulviscolo al suolo, specialmente al Nord e nel Centro della penisola.
Le zone più interessate sono quelle del Nord-ovest della nostra penisola, soprattutto Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia e Liguria e la Toscana, dove si prevedono precipitazioni significative. Se l’arrivo della sabbia da un lato affascina, per via delle colorazioni del cielo soprattutto al tramonto, offrendo ottimi scatti ai fotografi e agli appassionati , dall’altro la paura di potenziali danni c’è eccome.
Gli esperti stanno monitorando la situazione, ragion per cui vi forniremo gli opportuni aggiornamenti nelle prossime ore, riguardanti le zone più colpite e l’intensità dei fenomeni previsti. Ancora una volta, se da un lato il fenomeno incuriosisce, dall’altro spaventa, proprio per la sua imprevedibilità in termini di conseguenze. Oltre a paralizzare il traffico, può provocare problematiche respiratorie non indifferenti ed è pericolo per i soggetti allergici, specialmente in questo periodo dell’anno.