L’Italia ha perso clamorosamente contro la Svizzera che, nel match berlinese, ha incassato due goal, uscendo di scena agli Euro 2024. Purtroppo questo pessimo risultato apre una serie di interrogativi ai quali occorre dare una risposta, in quanto corrono veloci e la voglia di sapere è tanta, non solo per chi il calcio lo segue ma anche per chi lo pratica.
Tante le incertezze sul futuro della nostra Nazionale in cui più di qualcosa non è andato per il verso sperato e a fare il punto della situazione sono stati il ct dei nostri calciatori Luciano Spalletti e Gabriele Gravina.
All’interno di una conferenza stampa hanno mostrato la loro amarezza per la sconfitta ma nello stesso tempo, con obiettività, hanno passato in rassegno l’andamento della partita disputata dall’Italia contro la Svizzera, facendo delle rivelazioni che, in men che non si dica, hanno occupato i siti sportivi di tutto il Paese e oltre.
Spalletti ha confermato la sua presenza sulla panchina azzurra ma, nessuno poteva aspettarsi che, come un fiume in piena, si sarebbe lasciato andare ad una confessione spiazzante, giunta all’improvviso. Si tratta di un retroscena preoccupante , successo a poche ore dal fischio d’inizio del match Italia-Svizzera.
Ma cosa avrà mai detto il ct? Queste le sue parole, riprese dal Corriere dello Sport: “Prima di andare via dalla riunione della mattina, abbiamo chiesto chi non si sentiva di battere i rigori, perché lì, dentro la partita, sei responsabile, non come in allenamento. Chi voleva battere ha tirato su la mano, in diversi hanno tenuto il braccio giù. Queste cose ci servono per gestire e capire in futuro. Va fatto racconto completo e onesto, che c’è già polverone naturale”. E voi, cosa ne pensate? Siete d’accordo o no col pensiero di Spalletti?