Italia sotto choc, uccide la figlia 16enne e uomo di 51 anni (2 / 2)

Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale e locale, un terribile omicidio si è verificato in queste ore a Torremaggiore, in provincia di Foggia. Qui un uomo di 45 anni, Taulant Malaj, ha ucciso a coltellate la figlia di 16 anni che stava difendendo la madre aggredita.

Il 45enne si sarebbe scagliato anche contro un altro uomo, che è stato ucciso. I fatti si sono verificati nella notte tra il 6 e il 7 maggio in una palazzina di via Togliatti a Torremaggiore per l’appunto. L’accaduto ha sconvolto l’intera cittadina foggiana.

Sul posto sono intervenuti immediatamente i soccorsi, con le ambulanze del 118 e i Carabinieri, che hanno svolto i rilievi del caso. Al momento sono ancora in corso le indagini da parte dell’autorità giudiziaria per il folle gesto commesso dall’uomo.

Sembra che alla base dell’omicidio ci siano questioni di gelosia. Malaj si sarebbe introdotto attorno alla mezzanotte nella casa dove vivevano l’ex moglie da cui si era separato e l’altro uomo con cui la donna aveva intrapreso una presunta relazione. Anche su questi particolari sono in corso le indagini degli inquirenti. L’altro uomo ucciso aveva 51 anni e si chiamava Massimo De Santis.

Quando ha aggredito la madre il 45enne ha trovato dinanzi a sé la figlia della donna di 16 anni, che non ha esitato a colpire a morte. Quando i militari e i soccorsi del 118 sono arrivati sul posto, per le due vittime non c’era più nulla da fare. La madre aggredita invece si trova al momento ricoverata presso l’ospedale di Foggia: da quanto fanno sapere i sanitari non sarebbe in pericolo di vita benché sia stata comunque colpita. Nelle prossime ore si potranno conoscere sicuramente ulteriori dettagli su quanto avvenuto a Torremaggiore in queste ore. Le indagini proseguono a tutto spiano. L’area del delitto è stata transennata per permettere alle autorità di effettuare i rilievi del caso. Non è il primo episodio del genere che purtroppo si verifica in Italia, dove i femminicidi e gli omicidi sono ormai quasi all’ordine del giorno.