Italia sotto choc: la bimba di 7 anni è annegata mentre era in gita col Grest

Purtroppo una terribile tragedia si è verificata in queste ore, per la piccola non vi è stata niente da fare. Il dramma è avvenuto in Italia, ecco che cosa è successo.

Italia sotto choc: la bimba di 7 anni è annegata mentre era in gita col Grest

L’estate ormai è arrivata e gli italiani non vedevano l’ora che arrivasse la bella stagione dopo due anni trascorsi con la pandemia di Covid, che ha imposto anche ai gestori degli stabilimenti balneari le regole di distanziamento sociale e dell’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale. Insomma dopo le restrizioni ci si prepara a trascorrere una estate tutto sommato tranquilla, anche se il Covid rimane sempre dietro l’angolo e bisogna utilizzare tutta la prudenza necessaria.

Come ogni anno la cronaca è purtroppo piena di incidenti che accadono sul nostro litorale italiano, da Nord a Sud. Spesso si tratta di malori che avvengono in spiaggia o di annegamenti, circostanza quest’ultima in cui purtroppo ogni anno tantissime persone perdono la vita. Ciò avviene per i motivi più disparati. In queste ore una assurda tragedia si è verificata su una spiaggia italiana, vediamo che cosa è accaduto.

Shock in spiaggia, “è morta”

Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale, una piccola bambina è morta a Revine Lago mentre si trovava in vacanza con gli animatori del Grest. Il dramma s’è consumato sulle sponde del lago omonimo che si trova proprio a Revine, una comune della provincia di Treviso. Al momento sono tutte da comprendere bene le circostanze che hanno portato al dramma.

La bimba deceduta aveva soltanto 7 anni ed è stata trovata esanime in acqua perlustrando le sponde del lago. Di lei si erano ormai perse le tracce da mezz’ora, poi dopo tale arco di tempo qualcuno ha visto galleggiare in acqua una sagoma umana, e a quel punto si è capito che fosse la piccola scomparsa. 

L’infante si trovava in compagnia di un gruppo di ragazzi e altri animatori del Grest, sconvolti da quanto avvenuto. Il rinvenimento della salma della sfortunata bambina è stato effettuato da una coppia di turisti belgi. A tuffarsi per primo è stato un Vigile del Fuoco di 42 anni che si trovava in zona con la famiglia, il quale dopo aver portato fuori dall’acqua il corpo della piccola ha tentato di rianimarla. Ma ogni tentativo è risultato vano: la bimba era già deceduta.

Continua a leggere su Fidelity Donna