Italia, scatta l’allerta meteo: le zone interessate (2 / 2)

Secondo quanto si apprende dalla stampa una nuova e più intensa ondata di maltempo sta per colpire il nostro Paese. E bisognerà prestare molta attenzione in quanto ci saranno pericoli per le persone, visto che potranno crearsi situazioni di disagio.

Nonostante in regioni come l’Emilia-Romagna continui a piovere, tutto il settentrione si prepara a fare i conti con il ritorno delle nebbie fitte. Dopo le abbondanti piogge in queste ore dovrebbe tornare il sole fino almeno al prossimo fine settimana quando è previsto un ulteriore peggioramento del meteo.

La nebbia inizierà a formarsi nelle pianure occidentali, con una progressiva espansione verso est durante la serata e la notte. Nelle prime ore della mattina le nebbie potrebbe estendersi anche in provincia di Ravenna e infatti le zone più colpite dal fenomeno della nebbia fitta saranno la Pianura Padana occidentale e centrale, le aree lungo il corso del Po e città come Brescia, Verona e Padova.

Le nebbie cominceranno a calare a partire dalla mezzanotte ma in alcune aree potrebbero già scendere nella primissima serata. Il fenomeno sarà intenso fino alle prime ore del mattino quando dovrebbe cominciare a diradarsi lasciando spazio ad una visibilità comunque buona e che non causerà pericoli di sorta.

Ma chi sarà per strada nelle ore notturne dovrà stare molto attento. Il fenomeno, che sarà caratterizzato anche dall’assenza di venti sostenuti, contribuirò nelle città più grandi a fare salire i livelli di Pm10 in atmosfera. Quindi ci sarà più smog.

In pianura, le temperature potrebbero subire inversioni termiche, con aria più fredda stagnante nei bassi strati e condizioni più miti in quota. Anche questa è una delle particolarità che si avranno nei prossimi giorni.