L’ordine di sospensione immediata è arrivato direttamente dal Ministero della Salute. La nota ufficiale ha messo in moto la macchina dei richiami, imponendo che il prodotto fosse rimosso immediatamente da tutti i punti vendita.
L’articolo al centro dell’intervento è il panettone DeMILAN Dubai Chocolate, venduto nella sua pezzatura da 800 grammi. La produzione è stata rintracciata nello stabilimento di Saronno della Paolo Lazzaroni & Figli S.p.A.. La criticità non risiede, in questo caso, in un deterioramento del prodotto, ma nell’assenza di un’etichettatura completa e leggibile in lingua italiana. Questa omissione solleva un problema di salute pubblica di primaria importanza. All’interno della ricetta del dolce, infatti, sono stati riscontrati numerosi allergeni comuni.
Senza una corretta indicazione, un consumatore allergico rischia di ingerire inconsapevolmente sostanze come grano, latte, soia, uova, e in particolare il pistacchio. Per chi soffre di queste intolleranze, la mancanza di trasparenza può innescare una reazione allergica seria. Il richiamo riguarda specificamente i panettoni che riportano come termine minimo di conservazione la data del 30 aprile 2026.
L’azienda produttrice ha già invitato gli acquirenti in possesso di tale lotto a non consumarlo. Per richiedere qualsiasi informazione dettagliata o avviare la procedura di rimborso, è a disposizione il contatto email dedicato. Questi gli allergeni presenti nel panettone: grano, pistacchio, latte, soia e uova, oltre alla possibile presenza di altra frutta a guscio e senape.
Insomma ancora una volta un prodotto alimentare finisce fuori commercio a causa di alcune mancanze utili per la salute pubblica come appunto le etichette. Le allergie possono provcare gravi sintomi e nei casi più gravi portare al decesso le persone.