Italia raggelata e sgomenta, hanno tolto la vita alla Cucchiarini (2 / 2)

Sono  passati pochi giorni ma non si può dimenticare cosa è accaduto a questa povera donna, sulla  statale Adriatica a San Nicolò di Argenta, in provincia di Ferrara.  Il suo  volto luminoso si è spento per sempre, strappato all’affetto dei suoi cari e la sua storia è rimbalzata di sito in sito, tra lo sconcerto generale.

Marika Cucchiarini , questo il suo nome, aveva solo 45 anni e, sulla base della ricostruzione dell’accaduto,   si era recata, a bordo della sua vettura, a prendere il figlio 18enne ad una festa quando, mentre era ferma al semaforo, è stata tamponata da un mezzo guidato da un 24enne,  ora arrestato e messo ai domiciliari.  Il giovane si è detto distrutto e ha dichiarato di non aver frenato perché non ha visto nulla.

Questa la sua versione ma per capire se abbia detto il vero o meno è opportuno effettuare ulteriori accertamenti tecnici, mentre i familiari della povera Marika, cui la comunità  e i legali hanno espresso la massima vicinanza, sono  completamente sconvolti  e stanno vivendo le ore più buie, quelle della scomparsa improvvisa della loro cara Cucchiarini.

Marika  era a bordo della sua auto, una Citroen C3,  con la quale stava andando a prendere il figlio 18enne e tre amici dello stesso da una festa. La donna si è fermata al semaforo ed è stata tamponata dalla Renault Clio,  condotta dal 24enne, che viaggiava ad alta velocità.   Il giovane, sottoposto dai carabinieri all’ alcotest, è risultato ubriaco.

Dalla ricostruzione effettuata dagli inquirenti,  la donna, dopo aver imboccato la statale verso Consandolo ed essere giunta  all’altezza di un cantiere,  si è fermata al rosso, raggiunta dall’altro mezzo guidato dal giovane ubriaco, che ora è ai domiciliari nella sua abitazione a Ferrara. Per Marika non c’è stato nulla da fare mentre i giovani che portava in auto sono rimasti coinvolti ma non in pericolo di vita. Una storia forte, una di quelle che invitano ad una rivisitazione più severa della normativa della sicurezza stradale, non credete?