Italia, pronto soccorso preso d’assalto: centinaia i malori (2 / 2)

La comunità di Torri del Benaco è finita al centro di una notizia che ha scosso milioni di italiani. Proprio un centinaio di abitanti di questo paesino,  hanno lamentato dei sintomi davvero preoccupanti, ricorrendo  alle cure dell’ospedale Pederzoli di Peschiera del Garda.

Al momento  gli inquirenti sono al lavoro per capire qual è la causa di tutto questo afflusso di pazienti al pronto soccorso, i quali hanno tutti esposto sintomi tipici della gastroenterite, con crampi addominali e febbre, che li avrebbero colpiti  dopo aver bevuto acqua del rubinetto.

Per risolvere questo misterioso caso e capire  il motivo di questo boom di malori che ha portato ad un’ospedalizzazione di parecchi residenti, l’ Azienda gardesana servizi, AGS  ha inviato dei campioni d’acqua al laboratorio Veritas di Venezia,  in modo che vengano accuratamente esaminati. Al momento, l’ipotesi più accreditata è   che si sia trattato di Norovirus,, a volte indicato come virus del vomito invernale,  anche molto contagioso, che si diffonde  attraverso l’ acqua e il cibo contaminati.

In tantissimi sono stati i contagiati che hanno lamentato i vomito, dolori addominali, dissenteria, proprio dopo aver bevuto acqua del rubinetto. Al momento, lo ribadiamo, la situazione viene attentamente vagliata, in modo che nessuna pista  venga esclusa a priori. Forse la contaminazione dell’acqua si è avuta dopo l’innalzamento del livello del lago degli ultimi giorni.

Per il momento, resta in vigore il divieto di utilizzo dell’acqua della rete acquedottistica, anche per scopi alimentari nel Comune di Torri del Benaco, sulla sponda veronese del Garda, in attesa di ulteriori sviluppi che possano risolvere definitivamente questo boom di malori improvviso e preoccupante.