L’aeroporto di Ibiza è stato chiuso al traffico aereo dalle prime ore di questo giovedì pomeriggio a causa di un “incidente di sicurezza” provocato da un allarme bomba. I controllori di volo hanno comunicato sui social network che i voli vengono dirottati verso aeroporti alternativi in seguito alla minaccia. La notizia ha rapidamente scatenato il panico tra i passeggeri, molti dei quali hanno condiviso la loro paura e preoccupazione sul social network X.
Gli allarmi sono scattati quando un passeggero a bordo di un volo Ryanair diretto a Milano ha segnalato la presenza di un esplosivo mentre l’aereo era già sulla pista. L’annuncio ha immediatamente innescato le procedure d’emergenza, con il comandante che ha dovuto arrestare il decollo e attendere ulteriori istruzioni.
La situazione si è aggravata rapidamente, portando alla decisione di chiudere l’aeroporto e dirottare tutti i voli in arrivo e in partenza. In questo momento, l’aereo Ryanair si trova in testa pista, bloccato, mentre le autorità attendono l’arrivo della Guardia Civil. Gli agenti specializzati sono stati chiamati per coordinare la sicurezza e verificare se si trattasse o meno di falso allarme.
Le operazioni di controllo e bonifica hanno causato notevoli ritardi e disagi ai passeggeri. Le testimonianze online dei passeggeri hanno evidenziato il clima di tensione e l’inevitabile confusione che ha pervaso l’aeroporto. Le autorità aeroportuali e la compagnia aerea stanno collaborando strettamente con la Guardia Civil per risolvere la situazione nel modo più rapido e sicuro possibile.
Dai primi controlli della Guardia Civil non è emersa nessuna presenza di esplosivi. Si sarebbe trattato dunque di un falso allarme. Il passeggero colpevole è finito in manette ed il volo è ripartito.