Italia, paura e panico a scuola: “C’è una bomba “ (2 / 2)

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Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale, a Roma è scattato un allarme bomba presso un istituto scolastico. I fatti si sono verificati nella mattinata del 4 aprile. Non appena si è diffusa la notizia, l’edificio è stato fatto evacuare.

Circa 900 persone sono state fatte uscire, sul posto sono intervenute le forze dell’ordine assieme agli artificieri, che hanno quindi effettuato un sopralluogo all’interno della scuola. L’istituto interessato è stato il Marymount, situato in zona Vigna Clara, a Roma Nord. Tantissima l’apprensione tra gli studenti e tra il personale scolastico.

Fortunatamente l’allarme bomba si è rivelato poi infondato: non c’era infatti nessun ordigno pronto a mettere a repentaglio la vita delle persone. A far scattare l’allarme sarebbe stata una telefonata anonima arrivata intorno alle ore 8:33, che però non ha segnalato un punto preciso o un oggetto particolare.

In quel momento insegnati e scolari erano entrati da poco a scuola per prendere parte alle lezioni. Sul posto le forze dell’ordine hanno portato anche i cani antiesplosivo, che sono proprio specializzati nella ricerca di ordigni all’interno degli edifici e non solo.

La situazione è poi tornata alla normalità. A coadiuvare gli agenti della Polizia di Stato e gli artificieri sono arrivati anche gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale del XV Gruppo Cassia, i quali hanno chiuso in via precauzionale via di Villa Lauchli, lì dove appunto si trova l’edificio. Nelle prossime ore forse si potranno conoscere ulteriori dettagli circa questo falso allarme giunto a questa scuola di Roma. Molto probabilmente gli inquirenti cercheranno adesso anche di capire da dove è partita la telefonata, e chi possa essere il responsabile di questo avviso circa il falso allarme bomba che ha creato apprensione non solo nella Capitale, ma anche tra gli studenti e il personale scolastico.