Italia, panico sul volo Ryanair partito con 150 passeggeri (2 / 2)

Un viaggio che doveva essere di routine si è trasformato in un incubo per i circa 150 passeggeri di un volo Ryanair partito da Trapani e diretto a Roma Fiumicino. A causa di un problema tecnico imprevisto, l’aereo è rimasto fermo a lungo sulla pista sotto il sole cocente, senza aria condizionata e con temperature insostenibili all’interno della cabina.

Il disagio è aumentato minuto dopo minuto. Mentre l’equipaggio cercava di comprendere la natura del guasto, i passeggeri sono rimasti bloccati a bordo in condizioni critiche. Alcuni hanno iniziato ad accusare malori, mentre altri sono stati presi da crisi di panico. “Un uomo ha cominciato a sentirsi male, poco dopo molte altre persone si sono alzate urlando e piangendo”, ha raccontato uno dei presenti.

Solo dopo circa mezz’ora, con la situazione ormai fuori controllo, è stato aperto il portellone per far circolare un po’ d’aria. A quel punto, l’equipaggio ha autorizzato lo sbarco temporaneo dei passeggeri sulla pista, in deroga alle consuete procedure, nel tentativo di ristabilire la calma.

"Aiuto, ci sono 2 teste che rotolano sulla tangenziale" "Aiuto, ci sono 2 teste che rotolano sulla tangenziale"

Una volta a terra, diversi viaggiatori sono stati colti da nausea e vomito, mentre altri hanno manifestato il desiderio di non rientrare più a bordo, nemmeno dopo che il problema tecnico era stato risolto. Il clima era teso anche durante il secondo tentativo di decollo, con molti passeggeri ancora scossi dall’accaduto.

All’arrivo a Roma, la voglia di abbandonare l’aereo ha prevalso sulla prudenza, generando confusione durante le fasi di sbarco. L’episodio ha sollevato interrogativi sulla gestione dell’emergenza da parte della compagnia. Ryanair, da parte sua, non ha ancora rilasciato un commento ufficiale sull’accaduto.