Italia, nuovo virus appena scoperto: è boom di contagi (2 / 2)

Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale, in provincia di Pavia sta preoccupando la comparsa della Peste Suina Africana. Si tratta di un patogeno che colpisce appunto gli ungulati.

In campo sono scesi anche i carabinieri del Nucleo Forestale, che stanno appunto eseguendo tutti i controlli del caso in zona. Il virus ha contagiato già diversi allevamenti del territorio, spingendo l’Unione Europea a portare a 172 il numero dei comuni dove saranno vietate le movimentazioni di maiali.

Sono diverse le zona del pavese che hanno subito le restrizioni del caso, questo in quanto si sta cercando di contenere il virus. Le zone in cui sono attive le restrizioni sono, quella dei Colli Verdi, ovvero Volpara e Rocca de’ Giorgi, e quelle de Il Brallo di Pergola, Santa Margherita Staffora, Menconico, Romagnese, Zavattarello, Val di Nizza, Montesegale, Godiasco Salice Terme, Ponte Nizza, Bagnaria, Cecima, e Varzi.

In queste zone quindi sarà vietata la movimentazione dei maiali, almeno fino a quando l’emergenza non sarà rientrata. Giorno e notte sono comunque operative circa 11 pattuglie dei carabinieri per controllare le zone in questione. I militari arrivano anche dalle vicine provincie di Milano e Cremona. Sono 7 i focolai già accertati.

“La misura emergenziale è stata stabilita di concerto con i vertici dell’Ats che hanno valutato positivamente l’opportunità di impiegare nuove risorse umane per garantire la sicurezza del territorio dal rischio di possibili infezioni” – così recita in apertura il comunicato stampa rilasciato all’agenzia Ansa.

“Come noto, infatti, la PSA risulta essere particolarmente contagiosa e tutte le Istituzioni hanno convenuto sulla necessità di incrementare le misure di sicurezza attiva nelle zone di protezione e sorveglianza, dove sono più incisive le linee guida per il contenimento del virus. Una risposta efficace e concreta a supporto della popolazione e delle attività produttive e che conferma ulteriormente la collaborazione e la sinergia tra l’arma e tutte le Istituzioni” – così si conclude nel comunicato.