A distanza di pochissimi giorni dal tremendo episodio dell’aggressione di due pitbull a Salerno ai danni di un bambino di 13 mesi, ecco spuntare all’improvviso un nuovo caso in Italia. Il cane si sarebbe scagliato contro un bambino di 12 anni e il padre, ferendoli gravemente. Immediato l’arrivo sul posto dei sanitari e delle forze dell’ordine, che hanno messo in sicurezza la zona e avviato le prime indagini.
In queste settimane, il nostro Paese è scosso da tremendi episodi simili. Appena poche settimane fa, un 39enne romano è stato colto di sorpresa mentre passeggiava nel bosco. Tre rottweiler, considerati cani di grossa taglia e spesso associati a un potenziale pericolo se non adeguatamente addestrati e controllati, lo hanno sbranato, causandone il decesso.
Agghiacciante anche il caso di Francesco Pio D’Amaro, il bimbo di 13 mesi morso da due pitbull. Per lui non c’è stato purtroppo nulla da fare e per il suo decesso è finita nel registro degli indagati anche la madre. Con un movimento fulmineo, uno dei due pitbull si è scagliato improvvisamente sul piccolo, scatenando anche l’altro cane.
Questi episodi hanno riacceso il dibattito in Italia sulle misure da adottare per la pubblica sicurezza. Secondo il Codacons, ogni anno si verificano 70mila aggressioni di cani a danno dell’uomo in Italia. Numeri allarmanti, che suggeriscono di intervenire al più presto per sventare ulteriori eventi nefasti.
E’ di queste ore la tremenda notizia dell’ennesimo caso. Ad avere la peggio sono stati questa volta un bambino di 12 anni e il padre che è subito intervenuto per proteggere il figlio. Emergono in queste ore ulteriori dettagli sconvolgenti dell’accaduto: scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva.