Italia, nuova truffa ai supermercati: fate attenzione (2 / 2)

Ancora una volta, i truffatori hanno catalizzato la loro attenzione sugli anziani, per cui se avete a cuore le sorti dei vostri cari vecchietti, attenzione a ciò che sto per dirvi. Se siete arrivati a questo punto dell’articolo, vi parlerò della truffa delle chiavi o dei parcheggi dei supermercati. Negli ultimi mesi, sono pervenute centinaia di denunce alle forze dell’ordine, in particolare nella Città Eterna.

Roma è presa d’assalto da malviventi che agganciano le vittime, con questa frase-scusa: “Scusi, ci sono delle chiavi accanto alla sua auto. Sono cadute a lei?”. Quando la vittima prescelta sta entrando in macchina, in effetti, un mazzo di chiavi a terra ci sono (quelle che i truffatori hanno posizionato in anticipo). Gli anziani, ignari di quanto stia per accadere, ovviamente, si chinano per vedere se effettivamente le chiavi perdute appartengano proprio a loro. 

E’ in quel frangente che il truffatore apre a velocità della luce lo sportello dell’atuo, derubando il malcapitato, sottraendogli la borsa o il portafogli. A spiegarci meglio come funziona questa truffa studiata a tavolino, che si sta rivelando molto proficua, è Repubblica. Sul famoso quotidiano, è riportato che la truffa viene posta in essere da tre rapinatori: il primo che ruba, il secondo che ha il compito di intrattenere le vittime, anziane, bisognose di assistenza nel portare la spesa sino all’auto, un terzo e anche un quarto ad aspettarli  in auto per darsene alla fuga.

A subire questi furti sono, non solo i vecchietti che si recano da soli a fare la spesa, ma anche le donne. Derubare queste ultime è anche più semplice, in quanto il loro borsellino è in borsa, generalmente, mentre gli uomini lo portano in tasca. Una piaga assolutamente molto produttiva, che va assolutamente segnalata alle forze dell’ordine.

Dall’inizio di quest’anno, sono circa una decina i truffatori fermati, tutti di origine sudamericana ma non sono i soli a porre in essere simili reati. Nell’accurata indagine svolta dai militari, pare che un’altra banda sia in agguato, compiendo la stessa tipologia di truffa. Una vera e propria emergenza che invita ad una maggiore attenzione per scongiurare di cader vittime di questi malviventi.