Italia, nuova tempesta di sabbia in arrivo: le zone interessate (2 / 2)

L’ Emilia Romagna  è stata colpita, poche ore fa,  da una tempesta di sabbia e,  per il weekend in arrivo,   si verificherà un nuovo fenomeno sebbene, secondo gli esperti, non sia possibile, al momento, prevedere la sua portata. A fare il punto della situazione è  Pierluigi Randi, meteorologo, presidente Ampro (Associazione meteo professionisti) e consulente Agenzia Italia.

L’esperto sottolinea la normalità delle tempeste di sabbia in primavera ed estate, precisando che le polveri, dal deserto del Sahara,  finiscono più di frequente a colpire la penisola iberica e balcanica. L’Italia, però,  non è esclusa, specialmente il Centro-Sud della penisola  e le Isole maggiori.

Il Nord  Italia è meno interessato dal fenomeno, un aumento nell’ultimo periodo.  Se vi state chiedendo il perché sia più intenso e frequente, questo lo si deve all’anticiclone africano.  Lo scenario è  surreale, come potete vedere, al limite della fantascienza, poichè la sabbia e le polveri ricoprono tutto ciò che incontrano sul loro cammino e l’affascinante fenomeno del magnetismo della sabbia del Sahara è cosa nota agli studiosi. Il particolare colore ocra è legato alla presenza, in essa, di  magnetite e ilmenite.

La concentrazione di questi minerali  nelle polveri determina questa particolare colorazione  che così tanto ci alimenta curiosità,  ogniqualvolta, a livello amatoriale o dalla stampa, riceviamo contezza di nuove tempeste in arrivo.

I vulcani,   eruttando,  possono  far affiorare in superficie materiale contenente minerali magnetici che vanno a mescolarsi alla sabbia.  Il risultato parla da solo, poiché ogni cosa dell’ambiente circostante sembra uscita dalla pellicola di un film di fantascienza,  colorandosi di arancio, ocra,  giallo, in base alla maggiore o minore concentrazione di un minerale.   Ovviamente gli studiosi continuano a monitorare il fenomeno, e noi vi forniremo i dovuti aggiornamenti.