Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale una scossa di terremoto di magnitudo pari a 3.5 è stata avvertita poco dopo le 7:00 del mattino del 13 ottobre in provincia di Piacenza. L’epicentro è stato localizzato a una profondità di 22 chilometri sull’Appennino emiliano nella Val Nure.
Pare che il terremoto sia stato avvertito distintamente dalla popolazione, tanto che moltissimi utenti hanno commentato quanto accaduto sui social network chiedendo agli altri se avessero sentito il terremoto.
Tra i comuni in cui la scossa è stata avvertita ci sono Salsomaggiore, Pontenure, Gropparello, Niviano. Al momento non si hanno notizie di danni a cose o persone ma la scossa come detto è stata distintamente avvertita dalla popolazione e per questo tra la gente c’è stata paura, come spesso accade in eventi di questo genere.
Da quanto fa sapere Fanpage poco dopo vi è stata un’altra scossa di magnitudo 2.5, non distante con epicentro a quattro chilometri da San Giorgio Piacentino, mentre alle 7:42 la scossa un’altra scosse sempre con epicentro a Vigolzone è stata registrata con magnitudo 2.7, quindi minore della precedente.
Dobbiamo inoltre precisare che già nelle giornate di domenica e lunedì scorsi la zona era stata interessata da uno sciame sismico con diverse scosse tra magnitudo 2 e 2.7. L’ultima si era verificata il 9 ottobre alle 14.39 e l’epicentro era stato localizzato a Grazzano Visconti.
Nelle prossime ore si conosceranno ulteriori dettagli su quanto avvenuto in queste ore in provincia di Piacenza. Al momento non si sono registrate altre scosse che hanno impensierito la popolazione. La zona dell’appennino emiliano è una delle zone in cui ogni anno si verificano dei sismi.