Italia, nuova scossa di terremoto: gente in strada (2 / 2)

 

E’ stato un risveglio decisamete traumatico quello che ha colto  di sorpresa i residenti di una determinata zona della Sicilia. Satamattina, domenica 6 agosto 2023, alle 6:34, è stata registrata una scossa di magnitudo 3.5. Secondo i dati dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a sette chilometri di profondità.  Ma ci sono stati danni? 

Come noto, ogniqualvolta la terra trema, il panico è generale, con i centralini dei vigili del fuoco e della protezione civile sommersi di telefonate e tantissima gente in strada, con paura e un senso di impotenza dinnanzi alla natura.  Il sisma,  stando a quanto diramato a mezzo stampa, è stata avvertito dalla popolazione  distintamente ma non è detto che il fenomeno si sia stoppato, per cui si teme possano esserci altre scosse nell’arco della giornata. 

La scossa di terremoto di magnitudo 3.5 è stata registrata in Sicilia, con epicentro a un chilometro dalla nissena Villalba e a dieci dalla palermitana Valledolmo.  I terremoti hanno da sempre incuriosito e terrorizzato l’uomo che, da tempi immemori, continua ad essere colpito dalla violenza con cui essi si manifestano.

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La storia, d’altronde, ci ha sempre messo in luce sismi devastanti, che hanno raso al suolo interi centri abitati, seminando disperazione tra gli sfollati che si sono visti strappare dagli occhi tutto quello che erano riusciti a costruire in anni e anni di sacrifici.

Non è facile convivere forzatamente con queste manifestazioni, e ovviamente gli esperti monitorano costantemente la situazione, diramando gli aggiornamenti, in quanto tutto può cambiare da un momento all’altro. Il risveglio degli abitanti  siciliani non è stato assolutamente come previsto, in questa mattinata.  Ogniqualvolta si verificano sismi, la paura prende inevitabilmente il sopravvento ed è difficile contenere la tensione per i potenziali effetti devastanti su cose e persone.