Continuano i fenomeni bradisismici della zona dei Campi Flegrei. Ieri sera, come noto, è stata avvertita una scossa che ha generato il panico nei residenti mentre oggi, sabato 12 ottobre, la terra ha tremato nuovamente, come rilevato dai sismografi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia dell’Osservatorio Vesuviano.
Si è trattato di una scossa con magnitudo 2.5, come riportato da fanpage.it, che è stata perfettamente avvertita in tanti quartieri dell’area occidentale di Napoli, da Posillipo all’Arenella passando per Bagnoli, Agnano e parte di Fuorigrotta e Pianura. In tanti, presi dal panico, si sono riversati in strada.
Ovviamente si è trattato di una reazione istintiva, legata alla paura che qualcosa di grave potesse accadere. Tanti altri, invece, hanno esternato le loro sensazioni a caldo sui social dove hanno descritto quegli attimi in cui, a causa della scossa, non solo la terra ma anche le suppellettili e i lampadari hanno iniziato a tremare.
Si è trattato di una scossa localizzata nel Golfo di Pozzuoli, al largo tra Nisida e la colmata di Bagnoli, con epicentro ad una profondità di 3.4 km sotto il suolo. Il Comune di Pozzuoli, come riportato da fanpage.it, nostra fonte di riferimento, ha messo nero su bianco, in una nota, quello che è accaduto, scrivendo: “L’evento potrebbe essere stato accompagnato da un boato avvertito dai cittadini residenti lungo l’area costiera”.
Nella serata di ieri nella zona della Variante Solfatara, era stata registrata dai sismografi una scossa di magnitudo 2.3. Tanto spavento ma per fortuna, non sono stati registrati danni a cose e persone. Nel corso della giornata odierna, vi forniremo gli opportuni aggiornamenti, qualora dovessero verificarsi altri sismi importanti come questo.