Italia, nuova forte scossa di terremoto: gente in strada (2 / 2)

Alle 10:38 di stamattina, 12 settembre, una scossa di terremoto di magnitudo 4.1,  con epicentro a Boa alto Adriatico Marche, in provincia di Ancona,  ha spaventato la popolazione. La  scossa in questione, sulla base dei primi dati  dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, è stata stimata  ad una profondità di circa 2.4 Km, per cui capiamo bene come sia stata avvertita nitidamente dai residenti.

I terremoti  da tempi immemori destano forte preoccupazione, proprio per gli effetti che potrebbero provocare. A riprova di quanto siano pericolosi, è quello che sta succedendo in Marocco, dove vi è lo stato di emergenza e si è  chiesta, a gran voce, la disponibilità degli stati ad offrire il loro supporto… una situazione davvero drammatica per numero di feriti e decessi, oltre ai crolli di edifici storico-architettonici .

Da quanto riportato su Repubblica.it, la scossa, seppur di breve durata, ha fatto tremare i mobili delle case ed è stata perfettamente avvertita ai piani bassi degli istituti scolastici, degli edifici. La scuola primaria Maggiorini di Ancona è sta evacuata in via precauzionale.

L’area che è stata interessata dalla scossa oggi, è la stessa in cui, non molto tempo fa, se ne sono verificate altre. Pensiamo a quelle del 9 novembre scorso, di magnitudo 5.5 che hanno colpito il Pesarese e l’Anconetano con un notevole numero di sfollati e a quella verificatasi l’8 settembre, di magnitudo 3,7,  al largo della costa di Ancona.  Come spesso avviene in questi casi, lo spavento ha preso il sopravvento e in molti sono corsi in strada, con gli sguardi terrorizzati, chiedendo disperatamente aiuto.

I centralini dei vigili del fuoco e della protezione civile sono stati presi d’assalto dai cittadini, in preda alla disperazione. La situazione continua ad essere attentamente monitorata  per registrare eventuali danni, trasmettendo tutti gli aggiornamenti in tempo reale che saremo pronti a fornirvi.