Lo scorso martedì 30 aprile è stato un giorno particolarmente difficile per alcuni studenti dell’istituto alberghiero Raineri-Marcora di Piacenza. Durante un pranzo organizzato nell’ambito di un laboratorio in classe, almeno sette ragazzi hanno avvertito improvvisamente sintomi di malessere, vomito e svenimento, tanto da richiedere il trasferimento in ospedale.
L’episodio ha destato preoccupazione e ha portato all’intervento immediato dei soccorsi, con l’arrivo sul posto dei vigili del fuoco e di diversi mezzi del 118. I giovani, tutti minorenni, sono stati rapidamente trasportati in ospedale, dove ben sei di loro sono stati dimessi dopo qualche ora, mentre il settimo è rimasto sotto osservazione, seppur non in gravi condizioni.
Al momento, le indagini sono ancora in corso per chiarire le cause di questa improvvisa serie di malori. Occorrerà attendere i risultati dei campionamenti del cibo consumato dai ragazzi al fine di individuare la possibile presenza di agenti patogeni responsabili di intossicazioni alimentari. Nonostante alcuni test ambientali abbiano dato esito negativo, la pista dell’intossicazione alimentare rimane al momento la più plausibile.
Si sospetta che il pollo e il tiramisù serviti a pranzo possano essere stati contaminati, anche se non tutti gli studenti che si sono sentiti male avrebbero consumato entrambi i piatti. Questa discrepanza ha reso necessari ulteriori esami per comprendere l’origine esatta del malessere.
In un momento in cui l’attenzione sulla sicurezza alimentare è particolarmente alta, episodi come questo mettono in luce l’importanza di garantire standard elevati di igiene e qualità nella preparazione e nella manipolazione degli alimenti. Resta da capire quali saranno gli sviluppi delle indagini e se saranno necessarie ulteriori misure preventive per evitare episodi simili in futuro.