Italia, numerose persone infettate: è boom di casi (2 / 2)

Secondo quanto riferisce la stampa nazionale, che cita fonti delle autorità sanitarie, un’altra malattia si sta diffondendo in queste settimane nel nostro Paese, causando un boom i casi che non ci si aspettava minimamente. Si tratta della trichinellosi, trasmessa da alcuni parassiti dagli animali all’uomo.

Ma come avviene il contagio? Essenzialmente per contrarre questo patogeno non ci vuole molto: basta mangiare carne cruda o poco cotta di suini, cinghiali ed equini infettata appunto dal parassinta in questione. Le larve solo larghe circa un millimetro e si riproducono all’interno dell’intestino tenue e nell’epitelio intestinale.

Inizialmente anche l’infezione in questione sembra simile ad una influenza, ma con il passare del tempo i sintomi possono arrivare anche a peggiorare, causando complicazioni cardiocircolatorie e difficoltà respiratorie, fino anche alla morte.

Bisogna subito correre alla cure dei sanitari qualora si avvertano i seguenti sintomi: febbre, dolore muscolare, diarrea, edema facciale, eosinofilia (un aumento del numero di eosinofili nel sangue periferico), emorragia sottocongiuntivale, sottoungueale e/o retinica specialmente dopo aver mangiato della carne. Questo indica che probabilmente si è contratta la trichinellosi.

Al momento in Italia sono stati segnalati 10 casi, tutti situati nella provincia di Foggia. Le autorità sanitarie raccomandano quindi di mangiare la carne di suini, bovini ed equini esclusivamente cotta, meglio se ben cotta, questo in modo da eliminare eventuali parassiti presenti con le alte temperature. La diagnosi dell’infezione viene effettuata poi atraverso specifi esami.