Una storia di quelle che non si può leggere tutto d’un fiato, poiché sembrano la trama di un film, di quelli di paura, realizzati ad hoc da un regista abilissimo. Purtroppo è tutto vero, maledettamente vero ed è stato riportato da tanti autorevoli siti nazionali.
Pochi istanti dopo l’irruzione, la macabra scoperta ha messo fine ad ogni speranza. L’abitazione nascondeva un quadro di desolazione assoluta: un’intera famiglia è stata trovata senza vita. Una scoperta inaspettata , quella che si è materializzata a Paviole di Canaro, in provincia di Rovigo Essa ha coinvolto il capofamiglia, il 52enne il cui mancato arrivo in ufficio aveva fatto scattare l’allarme, sua moglie di 47 anni e la loro figlia di 28 anni.
È questo il tremendo bilancio di un dramma consumatosi nel pieno silenzio, scoperto nella città di Rovigo solo perché un’assenza dal lavoro è stata giudicata troppo prolungata.Per ricostruire l’esatta dinamica degli eventi, che al momento restano avvolti in un fitto mistero, i Carabinieri sono arrivati immediatamente sul posto. Gli inquirenti hanno avviato i rilievi per stabilire cosa abbia interrotto, in modo così drastico e improvviso, le vite dei tre congiunti.Un primo esame esterno dei corpi da parte del medico legale, intervenuto su richiesta delle forze dell’ordine, non ha evidenziato segni di violenza. Questo fa pensare purtroppo a una tragedia e che siano deceduti tutti nel sonno per aver inalato del monossido di carbonio o per una fuga di gas.
Al vaglio ogni ipotesi, con la priorità di comprendere l’origine di questo evento inspiegabile che ha abbattuto un intero nucleo familiare all’interno delle mura domestiche. Ora l’inchiesta dovrà penetrare quel mistero e riportare alla luce gli ultimi giorni di quella casa, per dare un nome e una causa a una cessazione così assurda di un’intera esistenza.
Il sospetto è che la famiglia fosse già deceduta da alcuni giorni al momento del ritrovamento. L’uomo infatti pare non si fosse presentato al lavoro già da lunedì e così ieri i colleghi, dopo aver cercato inutilmente di contattarlo, hanno segnalato il fatto facendo scattare controlli.