In questi giorni ha suscitato grande clamore la gravissima vicenda della piccola Giulia Loffredo, di soli nove mesi, sbranata dal cane di famiglia. Tuttavia, la vicenda si è rivelata più complessa del previsto, con diversi elementi che lasciano spazio a dubbi e interrogativi ancora senza risposta.
Secondo le ultime indiscrezioni investigative, una delle piste seguite dagli inquirenti suggerisce che la piccola possa aver subito una caduta dal letto, rompendosi il collo. Solo successivamente, il cane avrebbe infierito sul corpo. A rafforzare questa teoria c’è il fatto che Tyson, dopo gli accertamenti dell’Asl locale, non presentava tracce di sangue nelle fauci.
Un dettaglio che complica la ricostruzione è la presenza di una macchia ematica sull’altro cane di casa, Laika, un meticcio. Tra i principali indagati figura Vincenzo Loffredo, il padre della bambina, la cui ricostruzione dei fatti fornita agli inquirenti non sembra convincere del tutto.
In queste ore ore tutta Italia è scossa da un altro gravissimo episodio di questo tipo. Un neonato di 15 giorni è stato morso alla testa da un cane, ed è stato portato all’ospedale pediatrico dove è stato ricoverato in codice rosso.
Stando alle ultime ricostruzioni fornite dagli inquirenti, al momento dell’aggressione il bambino si sarebbe trovato in braccio alla mamma. Le sue condizioni sono critiche, i medici stanno facendo il possibile per salvargli la vita. L’ultimo aggiornamento è di questi minuti: scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva.