Italia, mensa scolastica dei bambini: cos’hanno trovato nei piatti (2 / 2)

Le mense scolastiche rappresentano uno dei luoghi di assembramento a maggior rischio infezioni e contagi ma senza ombra di dubbio, trovare dei vermi nei piatti, ora che siamo alle soglie del 2025, è vergognoso ma è accaduto, e anche svariate volte, sempre nello stesso plesso scolastico .

Insomma,  c’è chi è recidivo. Parliamo della scuola Miscia, rientrante nell’Isc Nord,  in cui il  7 ottobre scorso una piccola alunna ha trovato un verme nel piatto di pasta in bianco.  I genitori si sono rivolti prima agli insegnanti e poi al  Comune ma  non si è mosso nulla.  Anche un altro bimbo b della scuola Caselli trasferito in via Ferri ,  ha trovato una larva nel piatto.

Il sindaco ha dichiarato:  “Non sapevo nulla in merito ai disagi che si starebbero verificando nelle mense cittadine, mi attiverò quanto prima per capire cosa sia accaduto e soprattutto interverremo nell’approvvigionamento delle derrate che viene effettuato dall’economato”.   Gli alunni dell’asilo di via Puglia e della Caselli , invece, hanno lamentato pasti freddi e non di loro gradimento.

I genitori della scuola Caselli e dell’asilo di via Puglia hanno preso la decisione di inviare una  lettera al Comune, alla dirigente scolastica e all’Ast,    per valutare la situazione del servizio di refezione scolastica nei plessi Puglia e Caselli

Dopo i  lavori di adeguamento sismico del plesso Caselli, il refettorio e l’annessa cucina non sono utilizzabili, per cui  gli alunni consumano il proprio pasto nelle rispettive aule con lunch box.  Le pietanze generano malcontento in quanto  fredde e deteriorabili.   Gli alunni non possono consumare cibo portato da casa.  Le proteste non si placano e staremo a vedere cosa succederà.