Una maxi tempesta di grandine si è abbattuta sulla zona Est di Verona, e i chicchi sono stati pazzeschi a livello dimensionale, cagionando molti danni alle vetture parcheggiate. In un solo quarto d’ora, dalle 14:30 alle 14:45, i cittadini hanno assistito ad un fenomeno davvero sconvolgente .
La potente grandinata ha colpito, in particolare, i comuni di San Bonifacio e Monteforte d’Alpone vicino all’autostrada A4, Zimella Soave e San Giovanni Ilarione.
Purtroppo non solo le auto ma anche i tratti autostradali sono stati messi in enorme difficoltà poiché il traffico è rimasto paralizzato in attesa che il fenomeno meteo si attenuasse, e si potesse procedere alla messa in sicurezza della zona. In particolare, i chicchi sono caduti sul tratto dell’autostrada A4, tra Verona e Vicenza.
I video amatoriali, più di qualsiasi altra parola, descrivono cosa la grandinata ha provocato, sino a quando il temporale si è diretto verso sud, riducendosi. Non sono mancati i danni alle colture, specie in questo periodo così delicato dell’anno e e le grandinate, sempre più forti in intensità, in questi ultimi anni, stanno cagionando perdite di raccolti consistenti.
I chicchi stanno aumentando anche a livello dimensionale e questo, secondo gli esperti, perché si sta registrando una tendenza alla tropicalizzazione del clima, con temperature sempre più in aumento, che superano di gran lunga le medie stagionali, caratterizzate da afa, calura, umidità notturna, davvero invivibili, in grado di mettere a rischio la salute, specie dei soggetti fragili come i bambini, gli anziani, chi soffre di patologie severe. La tropicalizzazione climatica sta causando sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi e intense e fenomeni avversi estremi, con un notevole numero di danni e la conta è destinata, purtroppo, ad aumentare, trattandosi di un bilancio solo provvisorio.