In questi giorni è parso evidente che le temperature sono in diminuzione ma continueranno a scendere, e di parecchio per cui c’è davvero da tirare fuori i giubbotti pesanti. La nostra penisola sta per essere interessata da un impulso di aria fredda di matrice polare marittima, che ha già raggiunto la Danimarca e la Germania.
Essa, man mano, arriverà in Francia e in Spagna, per poi dirigersi verso i Balcani. Ecco che, a questo punto, anche l’Italia sarà interessata da pioggia e neve, specie sulle Alpi. Dal Nord, i fiocchi di neve e il brusco crollo delle temperature, si estenderanno anche alle basse latitudini, colpendo le regioni meridionali dello stivale
In particolare, il freddo vero interesserà il Sud . Il clima sarà più conciliante sull’Adriatico, avvolto da una media nuvolosità. Il crollo termico e la ventilazione tesa interesseranno, chi più, chi meno, tutta la penisola. Pioverà in Emilia-Romagna, così come sllle maggiori, con rovesci e temporali che arriveranno fino alla Calabria.
Il Nord sarà più soleggiato, anche se con conseguenti nebbie al mattino in Valpadana. Ma qual è la data da annotare sul calendario? Quella di venerdì 15 novembre, il giorno in cui il freddo dei Balcani investirà anche la nostra Penisola. Il freddo vero, pungente, sta per arrivare, manca pochissimo.
Anche il giorno seguente, sabato 16, la situazione sarà la stessa, sebbene più nuvolosa al nord. Il giorno più piovoso, invece, è quello di domenica 17 , con intensificazione a Nord-Ovest per poi scendere giù fino al Centro. Solo in questo giorno si assisterà ad un piccolissimo aumento delle temperature dovuto alla ventilazione del Sud.