Aveva solo 35 anni Salvatore Cantarella, giovane cantante di origini catanesi che solo pochi minuti prima dello schianto fatale si era esibito nel suo ultimo concerto. Stava facendo ritorno a casa dopo essersi esibito all’interno del Porto, quando, nei pressi dello stadio Massimino, precisamente in via Cifali, ha perso il controllo della sua moto ed è finito per schiantarsi contro un muretto.
Inutile l’intervento dei soccorsi, il 35enne è morto sul colpo. Non sono ancora ben note le cause dello schianto, si sta cercando se possano essere coinvolti altri mezzi, ma la pista più probabile rimane quella di una banale distrazione.
Salvatore Cantarella era molto conosciuto nel campo musicale, si esibiva soprattutto nei locali di Borghetto Europa. Stando a quanto riporta Strettoweb.com, il 35enne era stato la voce della cover band dei ‘Red Hot Chili Peppers’ e di quella di Max Pezzali.
Tanti i messaggi di cordoglio pubblicati in queste ore dalla gente che lo conosceva e lo apprezzava come artista. L’Acka Catania ha voluto ricordarlo con queste toccanti parole: “Con quel sorriso immancabile, sempre disponibile, sempre gentile, pieno di energia, quante volte ti avrò detto quanto sei scarso, ….ma quanto ci hai fatto divertire… Sono arrabbiato con Te. Sappilo. Ti avrei perdonato qualsiasi torto, ma uno così grande non me lo dovevi fare…Ora vai, Spacca Salvatore Cantarella , spacca tutto. Esagera anche lassù, sali su una nuvola e fai alzare tutti le mani al cielo”.
I funerali si sono tenuti ieri, martedì 21 febbraio, presso la Chiesa di S. Massimiliano Kolbe di Belsito. Tanta partecipazione e commozione di una folla immensa desiderosa di dare l’ultimo saluto all’amato cantante locale.