Italia in lutto, il Vip è morto: ucciso da un fulmine improvviso (2 / 2)

Proprio ieri, ha perso la vita, dopo essere stato colpito da un fulmine, l’industriale 53enne Alberto Balocco, il re dei panettoni della famosissima azienda dolciaria Balocco. L’industriale, stando alla prima ricostruzione dell’accaduto, si trovava in sella alla sua mountain bike elettrica, assieme al suo amico, il 55enne Davide Vigo, e stava percorrendo la pista dell’Assietta, nel comune di Pragelato, fra i monti dell’Alta Val Chisone (Torino), quando un fulmine si è abbattuto su di loro.

Un automobilista di passaggio che si è trovato ad assistere alla terribile scena, ha allertato immediatamente i soccorsi, dopo aver individuato i corpi dei due ciclisti sullo stradone serrato, all’altezza di un tornante, a poca distanza l’uno dall’altro. Nonostante le cattive condizioni meteo, l’eliambulanza, pur non riuscendo ad atterrare, ha provveduto tempestivamente a calare uno staff medico per tentare il tutto e per tutto per salvare la vita ai due uomini.

L’equipe ha effettuato la rianimazione cardiocircolatoria ma, nonostante tutto il suo impegno, si è dovuta arrendere, constatando l’avvenuto decesso di Balocco e del suo amico. Le salme sono state recuperate con un mezzo via terra e sul posto sono intervenuti gli uomini del soccorso alpino e i carabinieri della stazione di Fenestrelle. Sul tragico incidente, causato con grandissima probabilità da un fulmine, la procura di Torino ha deciso di aprire un fascicolo, affidato al pm Francesco La Rosa, per procedere agli accertamenti di rito, utili a ricostruire la  dinamica.

Solo lo scorso 2 luglio un altro grave lutto si è abbattuto sulla famosissima azienda dolciaria.  E’ venuto, infatti, a mancare, a 91 anni, il presidente onorario Aldo Balocco, che a metà anni 50′, con tutti i suoi sforzi, è riuscito a convertire la pasticceria del padre Francesco in un vero e proprio imperio dolciario, famoso in tutto il mondo, che dà lavoro a 500 persone, con un fatturato da capogiro.

Il governatore del Piemonte Alberto Cirio, sconvolto dopo aver appreso la tragica notizia, ha voluto esprimere tutto il suo cordoglio ai familiari delle vittime: “Siamo sconvolti da questa tragedia improvvisa che colpisce un amico, un imprenditore simbolo della nostra terra, che ha portato il Piemonte nelle case di tutto il mondo. Ci stringiamo in un fortissimo abbraccio alla sua famiglia e a tutti i suoi cari”.