Italia, l’annuncio di Spalletti a tutti i tifosi (2 / 2)

 

Gli Europei 2024,  per la nostra Nazionale, sono terminati  con un duro affondo, quel 2 a zero, a favore della Svizzera, nella partita del o la va o la spacca. Ora che l’avventura degli azzurri è finita, il  ct Luciano Spalletti,  nella conferenza stampa  seguita al match , si è assunto tutte le sue responsabilità.

Lo ha fatto senza mezzi termini, senza giri di parole ma nello stesso tempo ha motivato il perchè  la Nazionale abbia perso, dicendo: “Siamo stati sotto livello come ritmo, a livello di squadra. Abbiamo sofferto qualche individualità come gamba. Se il ritmo è questo qui diventa difficile parlare di altro. Nella partita precedente avevo detto che probabilmente non li avevo fatti recuperare e portare freschezza. Stavolta l’ho fatto ma poi nella intensità è stata la stessa partita e siamo stati sotto livello rispetto all’avversario”.

Spalletti, nel corso della conferenza stampa,  ha provato in un certo modo a portarsi qualcosa a suo favore,  basandosi su dei numeri. A differenza di altri allenatori, ha avuto meno partite a disposizione  per poter conoscere i calciatori scelti per gli Europei e per poter prendere  il meglio.   Alcuni giocatori, sui quali faceva affidamento si sono infortunati, altri sono stati squalificati in corso d’opera e  questo è un dato di fatto.

Non ha perso lo spirito di un  allenatore che deve difendere comunque i suoi calciatori e proprio per questo, utilizzando l’umorismo, nel momento in cui un giornalista svizzero  ha paragonato la Nazionale svizzera si Murat Yakin  a una Ferrari e l’Italia a una Panda,  ha tuonato: “Bisogna accettare tutto, anche allusioni di cattivo gusto come la sua, si capisce che lei è una persona di grandissima ironia e qualità e noi le diciamo che ha ragione. Siete stati più bravi di noi, avete vinto meritatamente e cercheremo di fare meglio la prossima volta, visto che non vi abbiamo impegnato”.

Senza ombra di dubbio Spalletti, da  ct maturo e saggio,  sa che  nello sport e, in generale nella vita, anche le avversità e i colpi bassi, fungono da lezione, poiché dalle sconfitte si impara, difatti ha chiosato:  “Questa eliminazione ci dà delle indicazioni che ci sono delle cose che dobbiamo cambiare, ci vuole più velocità al di là della qualità del gioco. Questo fa la differenza. Dobbiamo fare di più, ci sono cose assolutamente da cambiare”. Staremo a vedere cosa succederà… tempo al tempo e lo sapremo!