L’estate è arrivata in tutta la sua intensità e il nostro Paese si ritrova già a fare i conti con giornate roventi e temperature ben oltre le medie stagionali. Un avvio che lascia pochi dubbi: quella del 2025 si preannuncia come una delle stagioni più calde degli ultimi anni.
Ma come evolverà la situazione tra la fine di giugno e l’inizio di luglio? C’è spazio per un po’ di sollievo o il caldo continuerà a intensificarsi? Tra previsioni, analisi e scenari possibili, gli esperti del settore iniziano a delineare un quadro più preciso di ciò che ci aspetta.
Secondo le sue valutazioni, ci sono alcuni segnali interessanti da tenere d’occhio, ma anche diversi fattori da considerare, soprattutto in relazione alle diverse aree geografiche del Paese. In un contesto climatico sempre più imprevedibile, conoscere in anticipo l’andamento delle prossime settimane può fare la differenza nella gestione quotidiana, nei viaggi, nelle attività lavorative e nella salute.
Il punto chiave sarà capire dove il caldo si farà più sentire, se e quando arriveranno delle interruzioni, e quanto a lungo durerà questa prima, vera ondata estiva. E’ interessante allora sapere cosa prevedono gli aggiornamenti meteo più recenti, con particolare attenzione alle zone più colpite, ai possibili cali termici e agli sviluppi attesi nella prima parte di luglio.
A fare il punto, con il suo consueto approccio chiaro e diretto, è uno dei meteorologi più noti al pubblico italiano: Mario Giuliacci. L’annuncio dell’esperto sta lasciando tutti senza parole. Quando finirà il caldo? Scopriamolo nella pagina successiva.