Italia, la terra trema ancora. Mille persone costrette ad abbandonare casa (2 / 2)

Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale un nuovo sciame sismico ha colpito in queste ore i Campi Flegrei vicino Napoli, sempre in zona Solfatara. Una situazione che va avanti ormai da un anno e mezzo e che sta preoccupando sempre di più la popolazione che sta facendo i conti con qualcosa di mai visto prima.

Le scosse stanno praticamente diventando quotidiane questo in quanto la zona da sempre è soggetta al fenomeno del bradisismo ovvero un continuo alzarsi e abbassarsi del suolo. In questo periodo i movimenti sono molto forti e avvertiti dalla maggior parte della popolazione.

Le scosse aumentano sempre più di intensità e per questo la gente è preoccupata che possa verificarsi una prossima eruzione. L’ultimo sciamo sismico in queste ore ha avuto scosse di magnitudo fino a 3.7 e quindi per questo il prefetto di Napoli Michele Di Bari, ha dichiarato che sono circa mille le persone che sono state costrette a lasciare le proprie abitazioni.

Si tratta di una evacuazione a scopo preventivo. “Nessuno può dire se ci saranno altre scosse” – così ha affermato il prefetto che è in continuo contatto con il Governo centrale per monitorare la situazione dei Campi Flegrei.

“Al momento non registriamo danni. Qualche paura sì, qualche famiglia è scesa in strada” – così ha affermato inoltre Di Bari che in qualche modo tenta di rassicurare la popolazione, la quale comincia ad essere davvero spaventata dopo tutte queste scosse.

In queste ore vi è stata anche una riunione delle autorità. “C’è un’interlocuzione molto importante con il Dipartimento di Protezione civile nazionale e regionale. Questa riunione ha fatto il punto della situazione ma soprattutto per rassicurare sulla mancanza di danni” – così ha concluso il prefetto Di Bari.